Sandro di Salvatore è stato richiamato dopo cinque anni perché qui a Vasto ha sempre lavorato bene, ottenendo risultati lusinghieri. La società del presidente Giancarlo Spadaccini è convinta come non mai che l’esperto coach, la scorsa stagione in forza a Lecce, saprà ottenere il massimo da una squadra che, tra conferme ed arrivi, cercherà di disputare una stagione di una certa importanza, puntando come principale obiettivo a raggiungere una tranquilla salvezza.
“E’ vero – ha sottolineato il diesse Luigi Cicchini – con l’ingaggio di Sandro Di Salvatore siamo andati sul sicuro. Si tratta di un allenatore di categoria superiore, a lui sono legati i nostri ricordi di serie B.”
Della squadra dello scorso anno sono solo tre i superstiti, Luca Di Tizio, Andrea Marino e Giovanni Peluso. Il primo è uno storico della pallacanestro nostrana, gli altri due provengono dal settore giovanile e già lo scorso anno hanno dimostrato di farsi valere.
In entrata il mercato, in attesa degli ultimi colpi, ha fatto registrare innanzitutto due ritorni: Gabriele Mirone, 2,02, classe 1992, pivot, proveniente dal Mola di Bari, già a Vasto 5 anni fa e Sandro Kordis, classe 1992, croato, guardia, sempre proveniente dal Mola di Bari.
Dal Palestrina è arrivato Cristofer Eghoz, classe 2000, ala pivot. Peccato per il grave infortunio al ginocchio che ha subito nei giorni scorsi il play Mantas Kadzevilus. Per sostituirlo la società sta lavorando su più fronti. In settimana se ne saprà sicuramente di più.
La Vasto Basket farà il suo esordio a Pescara, il prossimo 15 novembre. Il debutto in casa è fissato il 22 novembre, alle 18, contro il San Benedetto.
GAETANO QUAGLIARELLA (IL CENTRO)
