Non devono dimostrare di avere solo una buona conoscenza del codice della strada, del diritto penale e di quello amministrativo, ma dovranno cimentarsi anche con la corsa, il salto in alto e i piegamenti delle braccia: 15 continuativi per gli uomini e 7 per le donne. Prenderanno il via il 15 ottobre e andranno avanti a scaglioni fino al 16 novembre le prove di efficienza fisica previste nel bando per l’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di 15 agenti di polizia locale.
La selezione, rimasta alcuni mesi in standby a causa del Covid-19, entrerà nel vivo fra qualche settimana. I candidati ammessi – in tutto 268 – sono stati divisi in gruppi da venti. Le prove di efficienza fisica si svolgeranno negli impianti sportivi del Parco Muro delle Lame alla presenza di una Commissione integrata da giudici di gara di atletica leggera abilitati dalla Fidal. Chi supererà il test verrà ammesso alle prove scritte.
L’amministrazione comunale conta di chiudere il concorso nel giro di 2-3 mesi, ma su questa tempistica c’è un po’ di scetticismo se si considera che il bando è stato indetto un anno fa e che sui ritardi che hanno accompagnato questa procedura ci sono state mozioni ed interrogazioni dei consiglieri di opposizione. L’epidemia da Covid-19 ha ulteriormente allungato i tempi. Sicuramente si tratta di un concorso molto atteso non solo perché ci sono in ballo dei posti di lavoro a tempo indeterminato, ma soprattutto perché l’organico della polizia municipale, tra pensionamenti, trasferimenti e aspettativa per maternità, è ormai ridotto all’osso.
“Gli addetti al comando di polizia locale di piazza Rossetti non superano le 25 unità”, conferma l’assessore al ramo Luigi Marcello, “in questo numero è compreso anche il comandante Giuseppe Del Moro. Si tratta di un organico decisamente insufficiente. Basti pensare che la pianta organica prevede 52 vigili, mentre ne abbiamo quasi la metà. Difficile in queste condizioni assicurare le molteplici incombenze e le numerose attività istituzionali. Da parte dell’amministrazione comunale c’è quindi la volontà di chiudere la procedura entro la fine dell’anno”, assicura Marcello.
Il concorso per l’assunzione dei nuovi agenti è in ballo da un anno. Il bando, che fece la sua comparsa sul sito del Comune il 30 settembre del 2019, contiene la riserva del 40% dei posti disponibili a favore dei titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato che alla data di pubblicazione del concorso avessero maturato almeno 3 anni di servizio alle dipendenze del comune di Vasto. Quella riserva continua ad esserci, ma nei mesi scorsi l’ente ha proceduto ad alcune “stabilizzazioni” in favore di chi era in possesso dei requisiti.
Anna Bontempo (Il Centro)
