Fondi del ministero per le biblioteche. Suriani e Prospero (FdI): “L’assessore Forte spieghi perché il Comune di Vasto non ha ricevuto fondi”

É stato pubblicato il D.D.G n. 561 del 20.08.2020 per l’approvazione dell’elenco dei beneficiari della misura prevista dal decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo n. 267 del 4 giugno 2020 di riparto del “fondo emergenze imprese e istituzioni culturali”, concernente “Contributo alle biblioteche per acquisto libri. Sostegno all’editoria libraria”.

Praticamente si trattava di un bando statale per ricevere un contributo per acquistare – a spese del Ministero – libri e volumi per le biblioteche cittadine. Quasi tutte le biblioteche comunali della Provincia di Chieti hanno ottenuto fondi per l’acquisto di volumi: le biblioteche comunali di Lanciano e Ortona hanno ottenuto un fondo di 10.000 euro, quelle di comuni come San Salvo, Orsogna e Casalbordino e Fresagrandinaria un contributo di 5.000 euro, e le biblioteche comunali di decine di altre cittadine, da Monteodorisio a Pollutri, hanno ricevuto un contributo di 2.200 euro circa. Anche la biblioteca regionale di Vasto, dipendente dalla Regione Abruzzo, ha ricevuto fondi pari a 10.000 euro.

Tra le decine di biblioteche della Provincia di Chieti che hanno ottenuto fondi, spicca la assenza della Biblioteca Mattioli, la biblioteca comunale di Vasto. Molto probabilmente si tratta dell’ennesima inefficienza dovuta al settore (mal)gestito dal vicesindaco Forte che, impegnato nello scrivere decine di maldestri articoli di politica generale, si è dimenticato di provvedere a fare la domanda per richiedere i contributi ministeriali.

Il Comune di Vasto che, come recentemente sottolineato dai revisori dei conti, spende tantissimo e incassa poco e male, si permette, per colpa di Forte e Menna, anche il lusso di snobbare i fondi statali per la cultura e, in questo caso, per le biblioteche.

Di conseguenza mentre gli utenti delle biblioteche comunali di Ortona, Lanciano e di decine di altri comuni dell’hinterland riceveranno nuovi libri e volumi, la biblioteca di Vasto resterà drammaticamente al palo. Questo nonostante una titanica struttura comunale che non ha presentato la domanda (o non è stata capace di farsela approvare) e un assessore stipendiato da tutti i vastesi che, impegnato a fare altro, non ha saputo approfittare di un bando a cui decine di Comuni, anche minori, hanno prontamente risposto.

Così in una nota stampa Vincenzo Suriani e Francesco Prospero, consiglieri di Fratelli d’Italia.