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Al mare con la sosta vietata, multe a Punta Penna

Trascorrono la giornata al mare nell’incantevole scenario della spiaggia di Punta Penna, ma quando vanno a riprendere l’auto trovano il classico foglietto sul parabrezza un “souvenir” di cui avrebbero fatto volentieri a meno. Raffica di multe domenica per quei cittadini abituati a parcheggiare lungo viale dei Marinai d’Italia, la strada che conduce al porto. Da un lato sono in corso i lavori per la realizzazione di un muro di contenimento del costone sovrastante dove sono presenti le palazzine Ater. Sull’altro lato è scattato il divieto di sosta che in pochi hanno rispettato, a ben vedere la lunga fila di macchine parcheggiate.

Almeno una cinquantina gli automobilisti multati dagli uomini della capitaneria di porto della polizia municipale. Le persone sanzionate, con ogni probabilità, avevano fatto affidamento sulla mancanza di controlli che, invece, ci sono stati.

“Non si è salvato nessuno, sono arrivati fino in fondo” racconta Jessica un abituè di Punta Penna, “io prudentemente non ho parcheggiato lì perché sapevo che avrebbero aspettato la domenica per batter cassa”.

Del resto che la spiaggetta di Punta Penna, nella riserva naturale di Punta Aderci, sia una delle mete preferite dai bagnanti alla ricerca di luoghi naturali è noto. Nel fine settimana si è registrato quindi il solito pienone di comitive di ragazzi e di famiglie.

“C’è stata tantissima gente, ma è andato tutto bene”, racconta Alessia Felizzi, referente della Cogecstre, la cooperativa di Penne che ha in gestione l’oasi costiera, “i punti informativi riaprono il 1 luglio, ma nel frattempo sono stati posizionati i cartelli su tutte le spiagge della Riserva, cioè Punta Penna, Mottagrpssa e Libertini, con le indicazioni relative alle misure anti-Covid previste nella ordinanza della Regione. Oggi (ieri per chi legge, ndc) sono state anche installate le torrette di salvamento che sarà in funzione dal 1° luglio, mentre i servizi igienici sono attivi dal 15 giugno. Cerchiamo di fare il nostro meglio” aggiunge Felizzi, “nella consapevolezza che questo è un anno diverso dagli altri e che alcune cose non si potranno fare”.

Anche quest’anno verranno garantire tre postazioni. Bagnini e torrette di avvistamento vigileranno sulla sicurezza dei bagnanti e periodo di maggior flusso turistico, pronti ad intervenire in caso di necessità.

Unico neo la mancanza di un cartellone estivo. Anche in questo caso si interrompe una piacevole tradizione decennale che vedeva ogni anno un calendario caratterizzato da una serie di eventi come escursioni notturne sotto le stesse, trekking, passeggiate in canoa, gare di nuoto e tante altre piacevoli manifestazioni che coinvolgono grandi e piccini.

“Sopperiremo con qualche iniziativa”, fa sapere Felizzi.

Anna Bontempo (Il Centro) 

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