Un nastro di asfalto. Si presenta così da alcuni giorni il corso principale di Gissi intitolato all’ex Ministro Remo Gaspari nel 2013 con un cerimonia che registrò la presenza di oltre 400 persone, tra cui numerosi politici. Oltre a far arricciare il naso ai paesani, quella striscia di bitume ha fatto andare su tutte le furie l’opposizione consiliare la quale sperava in un nuovo look del corso con la posa in opera di idonea pavimentazione. E chissà quale sarebbe stato il commento di Gaspari – se fosse stato ancora in vita – nel vedere la via a lui intitolata simile a una strada provinciale.
“E’ stato rifatto per l’ennesima volta l’asfalto sulla piazza principale”, sbotta Adriano Zambi, capogruppo della lista civica Alternativa per Gissi, “mentre la nostra idea era avere un bellissimo corso con dei mattoni o con delle pietre come ci sono in tanti altri piccoli comuni vicini. Gissi è uno dei centri più importanti del Medio Vastese, ma non esiste una piazza decente. E’ bello abbellire il paese con fiori ed aiuole, ma è come se qualcuno indossasse un vestito nuovo con un paio di scarpe vecchie. Ho sollevato più volte il problema in consiglio comunale“, ricorda Zambi, “ho chiesto alla maggioranza di rifare il corso con la posa in opera di sampietrini, invece ci siamo ritrovate di nuovo l’asfalto su cui passeggiare come se stessimo percorrendo la strada provinciale. E’ stata sprecata un’altra possibilità di fare di Gissi una piccola Svizzera. E’ in questo modo che vogliamo attirare i turisti?”.
Il consigliere di opposizione parla anche di accordi non rispettati. “Nel corso del penultimo consiglio comunale avevamo deciso che ci sarebbe stato un incontro per parlare proprio di rifacimento del corso” aggiunge Zambi, “però non siamo stati interpellati. I cittadini di Gissi si tengono molto ad avere un bel corso da trasformare magari in isola pedonale visto che ci sono tanti bar che affacciano sulla piazza più importante del paese”.
Il corso di Gissi è stato intitolato a Gaspari nel 2013, a distanza di due anni dalla morte dell’ex ministro, avvenuta nel 2011. Durante la cerimonia venne anche inaugurato un busto di bronzo realizzato dallo scultore Giuliano Basilico.
Anna Bontempo (Il Centro)
