Proprietari preoccupati per la svalutazione dei loro immobili e agenzie immobiliari danneggiate da lockdown. Il blocco improvviso del mercato a causa dell’epidemia da coronavirus, durato oltre due mesi, ha gettato nello sconforto tutti gli operatori del settore. Ma c’è chi, nonostante tutto, intravede la ripresa e mette in guardia da azioni speculative.
“Nonostante le cassandre di turno non abbiamo perso la voglia di profetizzare sciagure, inducendo i venditori più spaventati a svendere i loro immobili per un proprio arido tornaconto, sono convinto che il blocco improvviso del mercato abbia solo momentaneamente paralizzato un intero sistema Paese” sostiene Walter di Lello legale rappresentante dell’agenzia immobiliare Quadrifoglio di Vasto, “non ci troviamo di fronte ad una crisi del mercato immobiliare come è successo nel 2009, ma semplicemente a una interruzione di una fase che dal 2015 era in netta ripresa. Credo anzi che l’enorme liquidità che sta per arrivare, studiata per tamponare le perdite del sistema Italia, si trasformerà in un nuovo volano dell’economia nazionale. Le banche sono state spinte a finanziare le imprese e le famiglie ed anche se con le dovute attenzioni, torneranno a fare più mutui di prima”, aggiungere l’agente immobiliare che, insieme alla socia Paola Priori, vuole lanciare un chiaro messaggio ai proprietari.
“State tranquilli perché non si deprezzerà nulla” aggiunge Di Lello, “agli acquirenti dico che siamo in presenza di un mercato sano dove non c’è spazio per azioni di sciacallaggio. Faccio questo lavoro da ben 34 anni ed ho visto case acquistate con 50.000.000 di vecchie lire, cioè le 25mila euro attuali, vendute oggi a 120.000 euro, nonostante tutte le ferite che abbiamo affrontato”.
I disagi, comunque, non sono mancati. Durante la prima fase di parziale riapertura le agenzie hanno dovuto dotare le loro sedi di quei presidi indispensabili per proteggere i clienti da eventuali contagi, adottando protocolli rigidi per le visite negli immobili con uso di guanti e mascherine e con le dovute distanze. in alcuni casi sono state organizzate visita a distanza.
Anna Bontempo (Il Centro)
