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D’Annuntiis: “Chiediamo treni più veloci anche al sud”

Colmare il gap infrastrutturale e, di conseguenza, economico che penalizza le Regioni del Sud rispetto a quelle maggiormente infrastrutturate del Centro-Nord. A Campobasso, presso Palazzo Vitale, si è svolto l’incontro promosso dall’Associazione culturale “l’Isola che non c’è” per illustrare la campagna a favore dell’estensione dell’Alta velocità nel Meridione d’Italia.

Oltre a Franco Giuliano, giornalista e presidente onorario dell’associazione, sono intervenuti Donato Toma, presidente della Regione Molise, Vito Bardi, presidente della Regione Basilicata, Barbara Valenzano, dirigente della Regione Puglia.

La Regione Abruzzo era rappresentata dal sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Umberto D’Annuntiis. In collegamento telefonico, a dare sostegno all’iniziativa, è intervenuto anche il cantautore Al Bano Carrisi, testimonial dell’iniziativa.

Numerosi sono stati gli amministratori che hanno aderito all’iniziativa e tanti sono i sostenitori che provengono dal mondo accademico, economico e civile. Tutti con un solo obiettivo: far sì che l’Italia sia una con pari opportunità e dignità.

“Le infrastrutture devono essere considerate un livello essenziale di assistenza – ha commentato il sottosegretario D’Annuntiis – Senza infrastrutture adeguate un territorio non sopravvive, per questo bisogna colmare il gap che penalizza alcune regioni rispetto ad altre e il nostro impegno in questa direzione è quotidiano”.

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