Proseguono senza sosta le indagini dei carabinieri sull’incendio nel deposito di auto a Piana Sant’Angelo. L’attività investigativa è di tipo tecnico e amministrativo. I militari grazie alle immagini catturate dalle telecamere della videosorveglianza accesa all’esterno di diverse fabbriche che insistono su via Bellisario, stanno controllando se ci sono stati veicoli o persone che la sera del 15 settembre sono passati davanti al deposito di A.C. , 59 anni o addirittura sono entrati all’interno.
Gli investigatori stanno anche controllando tutta la documentazione cartacea della struttura. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per molte ore anche dopo lo spegnimento dell’incendio per bonificare il capannone andato in fiamme.
Sul posto sono intervenuti anche i tecnici dell’Arta per analizzare la qualità dell’aria e verificare le eventuali sostanze e particelle rilasciate. Nel rogo sono andate distrutte infatti decine di auto che erano parcheggiate nella parte bassa dello stabile, materiale plastico e batterie. I primi risultati sono confortanti ma solo nei prossimi giorni saranno ufficializzati.
Il ripetersi di incendi di grandi proporzioni tuttavia preoccupa e non poco i lavoratori dell’area industriale.
Paola Calvano (Il Centro)