L’assessore al personale del Comune di Vasto (CH) Lina Marchesani ed il dott. Toma, Dirigente del Personale, non prestano alcun ascolto alle tantissime proteste e lamentele dei cittadini, di cui il sottoscritto si è fatto latore, avendo omesso di prorogare i termini per la partecipazione al concorso per l’assunzione di n. 4 lavoratori. Tale omissione risulta tanto più inaccettabile, ove si consideri che persino il Sindaco Menna e l’Assessora Marchesani si erano visti costretti a riconoscere ed ammettere l’erroneità ed incompletezza del bando, asserendo che esso andava esteso anche alle categorie equipollenti.
L’ammissione anche delle categorie equipollenti è poi stata formalizzata con la nota di precisazione trasmessa in data 06.06.2019, prot. n.32927 dal Dirigente del Personale del Comune di Vasto, dott. Toma, al direttore del Centro per l’Impiego di Vasto, al fine di integrare ed estendere la partecipazione ad altre categorie equipollenti non precisando, però, le macro – classificazioni. Nella considerazione che la scadenza era fissata per il giorno 14 giugno 2019 e che le precisazioni circa l’apertura ad altre classificazioni è stata comunicata al CPI solo in data 6 giugno 2019, lo scrivente consigliere comunale in qualità di Vice Presidente del consiglio comunale anche in rappresentanza degli altri gruppi di centro destra, aveva nuovamente e formalmente chiesto in data 14 giugno l’annullamento ed in subordine la proroga dei termini per consentire a tutti gli interessati di partecipare in condizioni di parità.
L’annullamento in autotutela con l’avvio di un vero e proprio bando di concorso per Categoria C sarebbe la giusta strada, di norma seguita da tutte le amministrazioni trasparenti ed attente, in modo da permettere la partecipazione di tutti gli interessati e l’effettiva selezione delle più appropriate professionalità ed energie che siano idonee a migliorare l’andamento dell’Amministrazione.
Spiace constatare che l’amministrazione Menna volontariamente non ha proceduto nemmeno a prorogare i termini, pur essendo cambiate, in corso di selezione, le categorie dei partecipanti; si tratta di una scelta a dir poco irresponsabile ed incomprensibile e che pone il Comune di Vasto di fronte ad un grave ed imbarazzante rischio di vedersi impugnata ed eventualmente annullata la selezione avviata, con aggravio di costi ed oneri per l’Ente e con la certa dilatazione dei tempi di assunzione.
Come noto in questi giorni i gruppi consiliari di cdx attenti e preoccupati hanno provveduto a richiedere la convocazione di uno specifico consiglio comunale, al quale i cittadini potranno seguire anche in diretta streaming, per conoscere le criticità riscontrate a seguito della imbarazzante selezione avviata dal Comune di Vasto.
Informiamo i cittadini che la ns. azione di controllo non finisce qui e che nei prossimi giorni ci saranno ulteriori iniziative, al fine di tutelare ogni singolo cittadino di fronte a tanta discriminazione e poca attenzione.
Consigliere Alessandro d’Elisa – Vice Presidente del Consiglio Comunale di Vasto
