Mentre il primo cittadino si affatica in improbabili esternazioni per dimostrare che esiste un problema sicurezza in città, la nostra Vasto si trasforma ogni giorno che passa in un pericoloso Far Wast. È di ieri la ulteriore barbara aggressione ad una inerme signora che tentava di utilizzare un bancomat nella centralissima via Giulio Cesare. Alla signora aggredita esprimiamo la massima
Solidarietà e gli auguri di una pronta guarigione. Non sappiamo se l’aggressore verrà identificato e imputato: certamente a nostro parere la massima responsabilità va attribuita a chi per anni ha sminuito e negato il problema sicurezza. A chi non ha saputo battere i pugni verso istituzioni “amiche” come governo regione e prefettura. Le scuse e le tardive richieste di Menna e sodali, che solo oggi si accorgono del clima di violenza invivibile in città non servono a nulla.
Il tempo perduto sarà difficilmente recuperabile. Lo sanno bene i cittadini di Vasto, che il 10 febbraio avranno l’occasione di manifestare il proprio dissenso verso una amministrazione “sinistra” e inefficiente e potranno invertire la rotta avvicendando un po’ alla volta tutte le istituzioni non adeguate, che ancora fanno capo ai relitti del partito democratico.
I consiglieri comunali
Edmondo Laudazi – Il Nuovo Faro
Vincenzo Suriani – Fratelli d’Italia
Francesco Prospero – Fratelli d’Italia
Alessandro d’Elisa – Gruppo Misto
Guido Giangiacomo – Forza Italia