Individuare 50 operatori economici interessati a partecipare alla procedura per l’affidamento dei lavori per la realizzazione dell’isola ecologica e del Centro del riuso. E’ questa la finalità dell’indagine di mercato avviata dal Comune per selezionare le imprese a cui verrà aggiudicato il doppio appalto. Per partecipare alla selezione i soggetti interessati devono far pervenire l’istanza di manifestazione, entro il 5 febbraio 2019.
L’importo complessivo dell’appalto per il Centro del riuso è di 123.000 euro e per l’isola ecologica è invece di 495.000 euro. Gli interventi da eseguire interessano un’area di 2,537 metri quadri, già dotata di infrastrutture, in località San Leonardo, all’Incoronata, su un sito di proprietà comunale dove esiste già un cantiere abbandonato. Insomma, dopo tanti anni di attesa si cominciano finalmente a porre in essere provvedimenti importanti, grazie ai quali potrà essere colmata una grossa carenza, non più tollerabile in una città di 42mila abitanti.
“Stiamo appaltando la realizzazione di un’opera che consentirà alla città di mettere a sistema la gestione dei rifiuti dalla raccolta al riutilizzo”, commenta l’assessore alle politiche ambientali, Paola Cianci, “garantendo un servizio che porterà ad una migliore differenziazione dei materiali conferiti. Un risultato importante per il 2019”.
L’isola ecologica ed il Centro per il riuso apporteranno, inoltre, benefici economici ed ambientali consentendo ai cittadini di conferire i rifiuti che non possono essere smaltiti attraverso il normale sistema di raccolta, aumentando così la percentuale di raccolta differenziata, che ad oggi non riesce ancora a superare il tetto del 65% previsto dalla legge.
La realizzazione di quest’ultima struttura mira a contrastare e superare la cultura dello spreco delle risorse e dell’usa e getta, per restituire a nuova vita oggetti come mobili, arredi e vecchi elettrodomestici, che altrimenti andrebbero smaltiti o peggio abbandonati dando vita alle tante discariche abusive disseminate sul territorio, costituite nella maggior parte dei casi da rifiuti ingombranti.. Della gestione si occuperà la Pulchra, diventata totalmente privata dopo la vendita della quota pubblica detenuta dal Comune alla Sapi dell’imprenditore vastese, Giovanni Petroro, così come previsto dal nuovo contratto quinquennale.
Anna Bontempo (Il Centro)
