L’ultima aggressione subita alla Marina da una donna che rientrava a casa per cena con la figlia, ha scatenato l’ira dei residenti e degli operatori. Il presidente degli operatori turistici della Marina, Massimo Di Lorenzo ha diffuso una nota in cui lancia un nuovo appello al ministro Matteo Salvini e chiede un tavolo sulla sicurezza.
“Essere aggrediti e minacciati tornando a casa è gravissimo”, afferma Di Lorenzo. “Senza nulla togliere al lavoro delle forze dell ordine, il susseguirsi di episodi di violenza continui e sempre più importanti, non possono lasciarci inermi. Chiediamo un tavolo sulla sicurezza per poter arrivare ad una soluzione di un problema che sta creando danni enormi alla città. Oramai ci troviamo di fronte ad una escalation di episodi di una gravità tale da restare senza parole. Aprire la portiera dell’auto ed essere gettati sull’asfalto da un uomo incappucciato che ti minaccia non è una sciocchezza“, insiste Di Lorenzo.
“Il problema è serio. Siamo passati da un furto con spaccata a continue rapine a mano armata, Chiediamo al prefetto Lorenzo Barbato, al sindaco Francesco Menna e al ministro Matteo Salvini di intervenire al più presto per riportare più uomini e mezzi a supporto delle esigue forze dell’ordine in servizio in città. Vasto Marina invoca sicurezza. Vasto ha diritto alla sicurezza. Se necessario ( e i fatti raccontano che è indispensabile) chiediamo che si ricorra all’impiego dell’esercito più volte evocato dal sottoscritto” insiste Massimo Di Lorenzo.
La signora derubata della borsa dopo essere stata gettata a terra da un uomo incappucciato che l’ha minacciata e derubata della borsa è sotto shock. Come lei la figlia che ha assistito impotente al fatto e molti altri residenti. Vasto ha paura e chiede aiuto. Per assicurare maggiore sicurezza a chi resta in città in questi giorni e a chi è tornato , le forze dell’ordine hanno previsto un maggiore spiegamento di uomini e mezzi per il pattugliamento e la rete di controlli del territorio.
La notte di San Silvestro e il giorno di Capodanno saranno intensificati i servizi di pattuglia su strada e si cercherà con la prevenzione di contrastare ogni forma di criminalità con particolare attenzione alle ore notturne , quali furti in appartamento e rapine. Saranno fatti più controlli alla circolazione stradale, sia diurni che notturni, con l’attuazione di posti di blocco. Una grande mano possono e devono darla gli stessi cittadini trasformandosi in collaboratori di carabinieri e polizia oltre che preziose sentinelle. La presenza di sconosciuti vicino ad abitazioni vuote e negozi chiusi va subito segnalata al 112 e 113, così come aggressioni e atti di teppismo.
Paola Calvano (Il Centro)
