Chiedono che il regolamento sulla polizia municipale venga portato al più presto in Commissione ed accusano la maggioranza di “nascondere il documento”. Minoranze all’attacco in vista del prossimo consiglio comunale il cui punto all’ordine del giorno è proprio la situazione del personale in divisa.
“Sui vigili urbani, la maggioranza sta raggiungendo i confini del ridicolo”, dicono Guido Giangiacomo, Vincenzo Suriani, Davide D’Alessandro, Alessandro D’Elisa, Edmondo Laudazi e Francesco Prospero, “dopo circa un anno dalle dichiarazioni in consiglio dell’assessore Gabriele Barisano sulla necessità giuridica di rivedere il regolamento della polizia locale, e dopo un mese dalla consegna di una proposta da parte dello stesso Barisano, si può parlare palesemente di un regolamento “evaporato”. Il sindaco Francesco Menna e l’assessore alla polizia municipale, Luigi Marcello hanno letteralmente nascosto il documento che, nonostante le promesse fatte nell’ultimo consiglio, non viene portato in aula. Maria Molino, che come presidente di Commissione dovrebbe portare il documento regolamentare in quella sede, smentisce nei fatti Barisano, suo collega di partito, e si rifiuta di portare la bozza dell’assessore socialista. Nel frattempo la polizia locale perde i pezzi, viene sottoposta a un continuo depotenziamento, viene regolata sulla base di un provvedimento illegittimo. Riteniamo grave il comportamento di Menna, Marcello e Molino e ci riserviamo di intraprendere nuove clamorose iniziative per sbloccare la situazione di stallo. Nell’interesse dei vigili, del corpo di polizia locale e della sicurezza di tutti i vastesi”.
Anna Bontempo (Il Centro)
