Ragazzi, pagine, una libreria, non una qualsiasi certo, ma una libreria intima e calda per la passione con cui la libraria rinnova ogni giorno il suo lavoro, sono gli elementi di una reazione chimica misteriosa, alchemica e affascinante che si rinnova e produce ancora la curiosità per la pagina scritta, una curiosità che, quando si è fortunati, si trasforma in vero amore, un amore che sa cogliere alle spalle anche chi se ne credeva immune.
Si sente spesso dire che i ragazzi non leggono più, che semmai leggono solo su supporti tecnologici. Non si può negare che tale affermazione almeno in parte vera lo sia, purtroppo. Ma apriamoci a qualche riflessione: quanti sono gli adulti che leggono per il piacere di leggere? Quanti sono i nonni e i genitori che accompagnano i ragazzi in libreria nei momenti liberi, anche solo per sbirciare le ultime novità editoriali? Davvero pochi. E allora è la scuola, ancora la scuola, che, checché se ne dica, non ha affatto intenzione di derogare al suo ruolo e che anzi “da supplente” se ne assume anche degli altri, a lasciar incontrare libri e ragazzi in un rapporto libero, non finalizzato, di reciproca soddisfazione.
Anche quest’anno l’occasione per trascorrere delle ore curiosando tra i libri è stata offerta dall’iniziativa dell’Associazione Italiana Editori “# io leggo perché”: le scuole stipulano un gemellaggio con le librerie e invitano la cittadinanza a donare libri per le biblioteche scolastiche a cui l’AIE aggiungerà a sua volta una quota in proporzione ai libri ottenuti.
Oggi, in particolare, i ragazzi della quarta B del Liceo scientifico “R. Mattioli” che ho accompagnato, hanno intrattenuto con letture ad alta voce chi abbia avuto il piacere di ascoltarli presso la Nuova Liberia e nella piazza antistante, invitando chi volesse a donare un libro alla scuola. La condivisione di momenti di serenità in cui la pagina scritta e la voce offerta hanno fatto da collante tra i ragazzi e concittadini ha risaldato legami di fiducia e appartenenza. Tanti hanno risposto con premura, tanti altri posso ancora farlo fino al 28 ottobre presso le tre librerie gemellate: La Nuova Libreria, Universal e Mondadori.
Prof. Marilena Pasquini