Questa mattina, con la riapertura dell’anno scolastico, alla Scuola elementare “Martella” in via Bachelet gli alunni ed i genitori hanno trovato un’amara sorpresa: il non poter accedere allo spazio antistante la scuola poiché davanti al cancello d’ingresso c’era personale che non permetteva l’accesso in quanto sembrerebbe che, da disposizioni ricevute, l’ingresso era vietato a genitori ed alunni prima dell’apertura della scuola.
Questa circostanza ha generato un grosso problema poiché tutta la scolaresca con i familiari sono rimasti bloccati davanti all’ingresso nel bel mezzo di una delle strade principali di Vasto, via Bachelet (vedi foto), molto trafficata e che accoglie tanti uffici , con grosse difficoltà alla circolazione, impossibilità per gli stessi scuolabus ad accostare nell’area apposita e con grosso rischio per la sicurezza stessa dei bambini e dei genitori, senza alcun vigile urbano presente! Speriamo che sia stato solo un test per qualcuno ma una cosa è certa: questa situazione di disagio e pericolo va assolutamente evitata, altrimenti il sindaco e gli assessori competenti, i dirigenti comunali e la dirigenza scolastica dovranno assumersi tutta la responsabilità per quello che potrebbe accadere a tutti coloro che dovrebbero vivere ogni mattina tale situazione di rischio!
Tra le tante domante dei genitori una in particolare era ripetitiva: ma a cosa serve il grande atrio davanti alla scuola comunale? Non è forse nato e preposto ad accogliere i genitori con i ragazzi che devono andare a scuola? Non è il punto più sicuro per tutti? Va precisato che la situazione della foto di questa mattina non comprende gli alunni delle prime classi alle quali oggi l’ingresso era posticipate alle 09:00, cosa potrà accadere con la concomitanza dell’orario d’ingresso ? Considerando che l’apertura delle lezioni è alle ore 08:10, come si potrà gestire in sicurezza l’ingresso contemporaneo a scuola di quasi un migliaio di bambini?
Come mai davanti alle scuole comunali , Martella, Incoronata, Spataro etcc. oggi, primo giorno di riapertura delle scuole, non erano presenti i Vigili Urbani, come è stato organizzato il piano di rientro e servizio per i nostri alunni ? Riteniamo che il giovane assessore Bosco, del finto rinnovamento generazionale, probabilmente molto intento a pensare alle problematiche del PD, debba dedicare almeno lo stesso tempo ai nostri bambini, alle nostre scuole, alla nostra città ed ai nostri servizi educativi.
Alessandro d’Elisa (consigliere comunale)