“Miglioramento del servizio e abbattimento dei costi”. E’ la duplice finalità che l’amministrazione comunale intende perseguire dando in gestione i servizi cimiteriali ad una ditta specializzata che per conto dell’ente si occuperà di sepolture, tumulazioni, ma anche della manutenzione del verde, di disinfestazione e di eventuali interventi straordinari, al costo di 350mila euro per tre anni. E’ arrivata ieri mattina, in conferenza stampa, la risposta della giunta al Movimento 5 Stelle che oggi ha organizzato in piazza Diomede una raccolta di firme contro la privatizzazione del cimitero comunale.
“Non una privatizzazione”, spiega il sindaco Francesco Menna, “ma una esternalizzazione. Non capisco di quale privatizzazione si parli. Abbiamo intenzione di esternalizzare i servizi e di cercare anche di risparmiare. Vedo solo critiche, “aggiunge il primo cittadino,” ma nessuna proposta o soluzione. C’è anche qualche Comune vicino al nostro che sta procedendo con lo stesso sistema”.
Ad affiancare il sindaco nella conferenza stampa c’erano il suo vice Giuseppe Forte e l’assessore Gabriele Barisano.
“Vogliamo migliorare il servizio e abbattere i costi”, sottolinea Barisano, “da gennaio 2019 vogliamo partire con il bando che ci permetterà di risparmiare. Il costo annuale per l’esternalizzazione è di 110 mila euro al ribasso. Cifra inferiore a quelle sostenute per il 2016 , che è stata di 119.791.000 euro circa e 135.890.000 per il 2017. Si avrà anche la possibilità di migliorare la segnaletica e far conoscere attraverso l’informatizzazione l’esatta collocazione di ogni defunto. Tariffe, assegnazioni ed autorizzazioni restano di competenza degli uffici comunali. Il Movimento 5 stelle ha organizzato una petizione contro la privatizzazione del cimitero”, aggiunge l’assessore, “centinaia di cittadini sono chiamati a firmare in piazza per una questione che non esiste”.
“Sono dell’avviso che indurre nell’inganno i cittadini è cosa gravissima”, conclude Forte che ha ricordato i lavori previsti in attesa dell’ampliamento del cimitero:la costruzione di 56 cappelle, ossari e 1100 loculi.
Anna Bontempo (Il Centro)
