La parola sta per passare al campo. Alla vigilia di Vastese-Avezzano di Coppa Italia, sfida ufficiale numero 1 della nuova stagione calcistica 2018/2019, parlano l’allenatore Ottavio Palladini ed il presidente Franco Bolami nella conferenza pre gara del sabato mattina nella Sala Stampa dello Stadio Aragona.
“E’ la prima partita che conta, servirà per capire i problemi che ancora abbiamo e dove migliorare ma dovremo uscire dal campo con la maglia sudata, voglio una squadra tosta”, ha detto il trainer marchigiano pronto al debutto sulla panchina biancorossa in gare che contano. Ed ancora: rispetto per un avversario attrezzato e sempre motivato in un derby come quello di domani, ma pensiero fisso concentrato sul gruppo a disposizione. “Abbiamo una buona scelta di giocatori, i ragazzi si sono preparati bene e c’è tanta voglia di confrontarsi e misurarsi in sfide del genere“.
A guidare l’Avezzano c’è Federico Giampaolo, assieme al quale Palladini ha vissuto una bella fetta della sua carriera da giocatore al Pescara: “E’ un amico, ma per 90 minuti il rapporto d’amicizia verrà messo da parte“, scherza.
Il presidente Bolami, da parte sua, approccia la nuova stagione con la solita carica: “Dobbiamo vincere per volare sin da subito, andare avanti in coppa accrescerebbe morale ed entusiasmo nell’ambiente”.
Poi un cenno agli abbonamenti, che hanno superato quota 200. “Ai tifosi chiedo ancora una volta di starci vicini, sappiamo che questa piazza ama la Vastese, ecco perché i vastesi anche con l’abbonamento possono contribuire alla crescita di questa squadra”.
E poi parole finali sulla crescita della società: “Siamo stati di parola, per noi il terzo anno doveva essere quello della verità, abbiamo fatto grandi sforzi grazie al lavoro da parte di tutti i dirigenti, a loro devo un grande grazie, sia quelli che sono con me dal primo giorno della mia presidenza agli altri che passo dopo passo si sono uniti a noi, lavoriamo sempre per il bene della Vastese”.
