Potrebbero essere identificati già nelle prossime ora i tre energumeni che sabato sera alla Marina hanno aggredito e colpito con calci e pugni per poche decine di euro A.H., 35 anni, venditore ambulante di rose originario del Bangladesh. Il pestaggio del giovane, che alla Marina chiamano tutti “Rosario”, è stato ripreso da una telecamera. I fotogrammi mostrano alcuni tratti del volto di uno dei tre aggressori. Particolari che potrebbero rivelarsi utili all’identificazione dell’uomo e dei suoi due compari.
I carabinieri, immediatamente intervenuti sul luogo dell’aggressione hanno raccolto anche diverse testimonianze. Il fatto era avvenuto poco prima di mezzanotte a poca distanza dalla Trattoria Toscana, in viale Dalmazia al centro del lungomare. A.H. era arrivato davanti al locale in sella alla sua bicicletta e con il suo mazzo di rose ancora da vendere. I tre lo hanno avvicinato e gli hanno chiesto l’incasso dei fiori già venduti. Rosario si è rifiutato e per questo è stato colpito. I tre hanno afferrato i soldi e sono scappati verso la periferia. Alcune persone che hanno assistito alla scena hanno subito chiamato il 118 e i carabinieri. A.H. dopo le cure ricevute al San Pio sta meglio. Non è escluso che gli venga mostrata dai carabinieri una foto dei sospettati per l’eventuale riconoscimento.
Ancora una volta la videosorveglianza si rivela l’alleata migliore delle forze dell’ordine. Gli investigatori hanno ribadito che l’aggressione non è stata un gesto razzista. È più probabile che i tre, violenti e senza scrupolo, fossero alla ricerca di contante e non hanno esitato a colpire il trentacinquenne per pochi euro.
Paola Calvano (Il Centro)
