Quella che è appena iniziata è la settimana che precede la prima sfida che conta, quella in programma domenica pomeriggio allo stadio Aragona contro l’Avezzano. Sì, è vero, si tratta solo di Coppa Italia ma saranno pur sempre 90’ di gioco da dentro o fuori e, soprattutto, l’ultimo vero test prima dell’inizio del campionato. Insomma, un test sicuramente indicativo per tastare il polso alla nuova Vastese. In città l’attesa per l’inizio del campionato è grande, si percepisce nell’aria. Come è tanta la fiducia per una squadra che sembra essere stata costruita per disputare una grande stagione. Il restyling del mercato è stato profondo, per consolidare una base discreta. Se poi è stato sufficiente per vincere o meno il campionato lo sapremo a stagione in corso. Certo è che le premesse sembrano esserci tutte e la sfida è stata lanciata.
“Siamo a buon punto – ha tagliato corto il tecnico biancorosso Ottavio Palladini – ed i ragazzi non vedono l’ora di misurarsi con il calcio dei tre punti. La squadra sta crescendo, l’organico è più che buono e ci sono tutte le premesse per fare bene. Dove arriveremo? E’ presto per dirlo. Certo è che faremo tutto il possibile pur di disputare una stagione di una certa importanza. La società, in sede di mercato, ha fatto quello che doveva fare. Adesso toccherà a noi, sul campo, dimostrare di saper fare bene con impegno, professionalità e tanta volontà.”
LA SERATA DI PALAZZO D’AVALOS: stasera è in programma un importante appuntamento di gala, tutto a forti tinte biancorosse. I protagonisti di un passato glorioso da premiare e quelli dell’attuale Vastese Calcio 1902 da presentare a città e tifosi. L’evento inizierà alle 21.30, nella splendida cornice del Cortile di Palazzo d’Avalos, dove ci sarà un doppio appuntamento legato da un filo comune.
“La serata – ha fatto sapere la società – si aprirà con la premiazione della “top 11” della “Pro Vasto Legends”, il sondaggio lanciato nei mesi scorsi dal sito www.vasport.it per scegliere i migliori undici giocatori del calcio biancorosso. I tifosi vastesi, ruolo per ruolo, hanno così decretato: Pino De Filippis tra i pali, in difesa Giuseppe Naccarella, Tommaso Savastio, Vincenzo Menna e Bruno Taverna. A centrocampo Guido Mazzetti, Antonio De Santis, Vincenzo Mileno e Michele De Foglio, mentre il tandem offensivo ha visto trionfare Tonino Lo Vecchio e Vincenzo Fiorillo. Ognuno di loro verrà omaggiato con una maglia celebrativa consegnata dalle mani del presidente della Vastese Franco Bolami, del co-presidente Pietro Scafetta, di alcuni rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, dell’ex presidente biancorosso Gabriele Tumini, con la presenza d’eccezione di Daniele Sebastiani, presidente del Pescara Calcio.”
A seguire ci sarà la presentazione ufficiale della nuova squadra di Ottavio Palladini che si appresta ad affrontare, con ambizioni da protagonista, la nuova stagione calcistica in Serie D. Uno ad uno, tutti i giocatori che compongono la rosa e lo staff tecnico saliranno sul palco per ricevere l’applauso e l’incitamento da parte dei tifosi vastesi.
GLI ABBONAMENTI: nel corso della serata sarà anche possibile sottoscrivere l’abbonamento al nuovo campionato, dalle 19.30 alle 21.30, presso lo stand all’interno di Palazzo d’Avalos allestito dalla Macron, sponsor tecnico del club. Questi i prezzi, validi per un totale di 15 partite su 17, con l’indizione di due ‘Giornate Biancorosse’, una nel girone di andata ed una nel ritorno:
Tribuna centrale De Mutiis-Marramiero: 250 euro;Tribune laterali: 100 euro;Curva d’Avalos: 50 euro
Le sottoscrizioni sono possibili alla segreteria del club allo Stadio Aragona (ingresso via San Michele lato Bar-Pasticceria Pierrò) il lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio, dalle ore 15 alle 16,30, ed il sabato mattina dalle 10 alle 12,30. La società conta di vendere almeno cinquecento abbonamenti.
“Noi quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto – hanno ribadito nella giornata di ieri sia il Presidente Franco Bolami che il coopresidente Pietro Scafetta – adesso toccherà ai nostri tifosi perché se vogliamo tornare a giocare nel calcio che conta l’effetto pubblico deve avere un ruolo importante. Quest’anno vogliamo vedere lo stadio sempre pieno. La squadra c’è e dimostrerà sul campo di meritare una grande cornice di pubblico”.
