E’ stato consegnato ad una ambientalista abruzzese l’oscar verde della costa molisana. Il Fratino d’oro 2018, premio istituito dall’associazione Ambiente Basso Molise, è stato consegnato quest’anno a Fabiola Carusi di Alba Adriatica, responsabile del Wwf Abruzzo per il progetto Salvafratino, “per l’enorme impegno profuso, la dedizione entusiastica e l’alta professionalità volte alla salvaguardia del fratino e all’insegnamento tra le vecchie e nuove generazioni”. La cerimonia di premiazione si è svolta a Campomarino, nell’elegante cornice di Palazzo Norante.
“Si tratta di un riconoscimento che premia tutti coloro che si sono distinti nella salvaguardia e nella tutela del territorio costiero ed in particolare del fratino”, spiega Luigi Lucchese, presidente di Ambiente Basso Molise, che ha partecipato alla consegna delle targhe insieme al presidente del consiglio comunale di Campomarino, Paola Cantelmi, l’ornitologo Nicola Norante e il coordinatore del gruppo fratino di Vasto, Stefano Taglioli che ha divulgato i dati inerenti il censimento annuale del fratino effettuato in Abruzzo e Molise.
E’ stata anche l’occasione per lanciare l’allarme: secondo gli ambientalisti il piccolo trampoliere a rischio estinzione presente lungo la costa e diventato uno dei parametri per l’assegnazione della bandiera blu, sta scomparendo “tra l’indifferenza delle istituzioni”. Tra le cause la pulizia degli arenili con mezzi meccanici.
Anna Bontempo (Il Centro)
