“Qui da noi la toponomastica è a senso unico, spesso colorata di rosso”. Parte da questa premessa la riflessione del vice presidente del consiglio comunale, Davide D’Alessandro che annuncia di volersi fare promotore in uno dei prossimi consigli comunali di una proposta mirante a “riequilibrare le intitolazioni di strade, piazze e sale pubbliche”.
“Negli ultimi dodici anni la nostraltanto una parte della storia, cancellando colpevolmente e volutamente l’altra, a dimostrazione che l’Unità d’Italia non è mai stata raggiunta”, città ha omaggiato e celebrato sempre e so afferma D’Alessandro, “l’Italia non è solo quella di Togliatti, Berlinguer e Lama, ma anche quella di Nenni, di Craxi, di La Malfa, di Spadolini e, perché no, di Almirante. Il consiglio comunale di Vasto ha la grande possibilità di assurgere agli onori della cronaca se saprà compiere gesti di alto profilo e di giusto riconoscimento, non divisivi ma tendenti a ricomporre un quadro che ancora in tanti, per mera e stupida rendita di posizione, puntano a tenere frammentato”.
Anna Bontempo (Il Centro)