Banner Top
Banner Top

Salmonella nel fiume, il Pd accusa la Giunta di San Salvo

Il torrente Buonanotte è inquinato, ma a vietare l’utilizzo irriguo delle acque contaminate dalla salmonella è solo il comune di Vasto, nonostante il corso d’acqua attraversi anche il territorio di San Salvo, fungendo da confine naturale tra le due città. Un “arcano” che l’assessore all’ambiente Giancarlo Lippis spiega con il mancato ricevimento del rapporto dell’Arta, le cui analisi effettuate a monte del canale (ponte A14) hanno rilevato la presenza del batterio patogeno responsabile di infezioni intestinali.

“Abbiamo aspettato qualche giorno prima di entrare nel merito della questione non perché indifferenti, ma perché certi che l’amministrazione comunale avrebbe preso in carico tale grave problema e riferito alla città quanto stesse facendo in merito”, attaccano Antonio Boschetti, Gennaro Luciano e Giovanni Mariotti del Pd, “ma il suo silenzio è da ritenersi assordante e pericoloso. A lasciarci ancor più sconcertati sono poi le parole dell’assessore Lippis, secondo il quale, visto che non ha ricevuto comunicazioni dall’Arta, le acque di San Salvo si possono utilizzare. La superficialità con cui l’amministrazione comunale sta gestendo questa seria emergenza è allucinante e ha dell’inverosimile”, attaccano i tre consiglieri democratici, “il torrente Buonanotte insiste in un territorio a confine con il comune di Vasto. Le acque prelevate lo scorso 20 novembre e poi analizzate dall’Arta sono le stesse ed identiche sia per Vasto che per San Salvo”, incalzano Boschetti, Luciano e Mariotti, “come può l’assessore Lippis, il sindaco e la sua maggioranza basarsi solo su un rapporto non inviato dall’Arta e permettere agli agricoltori di continuare ad utilizzare quelle stesse acque che hanno evidenziato la presenza del batterio patogeno? La salmonella è una cosa grave. Ma l’amministrazione lo sa? E’ al corrente di quanto questo sia dannoso per la salute e per l’ambiente? Un’ordinanza cautelativa di divieto di utilizzo delle acque in attesa di risposte di chiarimenti da parte dell’Agenzia regionale  era doverosa da parte dell’amministrazione comunale per il bene e la salute dei cittadini e dell’ambiente. Da un’amministrazione che continua sempre e solo ad avvisare ed informare la città con comunicati solo quando vuole prendersi plausi e consensi sempre grazie al lavoro altrui,   ci saremmo aspettati un comportamento diverso”, concludono caustici gli esponenti della minoranza.

        Anna Bontempo (Il Centro)

 

 

 

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.