Pasta fatta in casa, funghi trifolati, un tocco di carne macinata e alcuni ingredienti rigorosamente top secret fanno delle pappardelle alla boscaiola il piatto principe del ristorante “Da Italia”, di cui quest’anno ricorre il trentennale.
Il gustoso e genuino primo, che ha fatto la fortuna dell’attività di ristorazione della famiglia di Angelo Angelucci, consigliere comunale di San Salvo democratica, fece la sua comparsa a tavola il 26 luglio del 1987. Da allora ha deliziato il palato di migliaia e migliaia di commensali. La ricetta, rivisitata dalla signora Italia, e per questo rimasta in parte segreta, si basa su ingredienti che, miscelati ed amalgamati, danno un risultato unico ed irripetibile. E se qualcuno ha paura di ingrassare non deve preoccuparsi perché – come ha sottolineato Angelo Labrozzi – si tratta di un “piatto che mangiato a pranzo e a cena, in quantità non eccessiva, può essere inserito in qualsiasi tipo di dieta”.
Per festeggiare degnamente la ricorrenza è stata organizzata una degustazione che ha registrato la presenza, tra gli altri, della sindaca Tiziana Magnacca, del presidente del consiglio comunale Eugenio Spadano, dell’assessore Oliviero Faienza e di alcuni consiglieri.
“Siamo qua nella duplice veste di amministratori e commensali”, ha esordito la sindaca, che nel consegnare una targa ricordo alla signora Italia, ha parlato di un “prodotto topico sansalvese frutto della passione di una donna instancabile”.
Anna Bontempo (Il Centro)