“Nel suo primo anno di mandato l’amministrazione comunale guidata da Francesco Menna ha dimostrato una dose di attenzione e sensibilità non idonea nei confronti del mondo della disabilità“. Con queste parole Leandro Bracco ha commentato l’interpellanza presentata dai consiglieri comunali vastesi Alessandro D’Elisa, Francesco Prospero e Vincenzo Suriani con la quale i tre amministratori chiedono all’esecutivo cittadino maggiore attenzione per le esigenze delle persone disabili e per coloro i quali presentano difficoltà motorie.
“Sono d’accordissimo con l’iniziativa politica di cui si sono fatti promotori D’Elisa, Prospero e Suriani e anzi va loro il mio plauso – sottolinea Bracco – per la sensibilità che hanno dimostrato. Nello specifico – prosegue l’esponente di Sinistra Italiana – il documento presentato dai tre consiglieri chiede di conoscere se l’amministrazione guidata da Menna intenda attivarsi affinché venga creata un’area demaniale che permetta ai disabili di potersi muovere liberamente sulla spiaggia e fare il bagno e se sia stato messo nero su bianco un progetto ad hoc”.
“Mi auguro che l’esecutivo vastese possa quanto prima dare attuazione alla questione che è stata sollevata tramite l’interpellanza – riferisce il Consigliere regionale – Mai come nel contesto contemporaneo infatti il concetto di inclusione sociale deve essere la pietra angolare riguardo l’azione di governo di ogni singola amministrazione”.
“D’Elisa, Prospero e Suriani – continua Bracco – hanno affermato che sia un fatto grave che la costa vastese non sia dotata di un’area demaniale che permetta ai disabili e alle persone con difficoltà motorie di potersi muovere sulla spiaggia senza difficoltà. Non si può essere che d’accordo con i tre Consiglieri comunali. Vasto prenda esempio da Fossacesia dove, tra le altre cose, è stata creata una lunga passerella grazie alla quale coloro affetti da disabilità possono accedere al mare senza intralcio alcuno. Nel ribadire il mio sostegno alla nobile iniziativa politica dei tre Consiglieri di minoranza – conclude Leandro Bracco – sono anche fiducioso del fatto che l’amministrazione che guida Vasto non rimarrà inerte in quanto l’esigenza di inclusione sociale è un concetto che non può non essere ascoltato”.
