Torna al centro delle polemiche la pista ciclabile “Lebba” che, come la definisce Angelo Bucciarelli esponente del Pd locale di Vasto “somiglia ogni giorno di più ad un centro di raccolta di immondizia, ad un’isola ecologica. Quell’isola ecologica che avremmo dovuto avere da anni in contrada Incoronata e per la quale abbiamo già speso centinaia di migliaia di euro”. “Altro che itinerario naturalistico”, continua Bucciarelli.
A far da padrone sulla pista ciclabile “i sacchi della spazzatura abbandonati, i mucchi di eternit, le bottiglie di plastica e persino un materasso. Per non parlare poi –rimarca Bucciarelli- delle canne e delle foglie che invadono la strada con l’asfalto che perde i pezzi e crea buche pericolose e staccionate divelte sulla pista”.
“Un’area vandalizzata dall’inciviltà e dalla maleducazione dei cittadini, ma anche dalla trascuratezza di chi amministra, che non riesce a trovare una soluzione a questo luogo di buon pregio naturalistico, che si trova a due passi dal centro della città”, incalza l’esponente locale che conclude, “Un’idea: perché non consegnare quest’area alla gestione di associazioni del volontariati o magari ai Boy Scout, che ne valorizzerebbero la fruibilità? Ma no! –ironizza Bucciarelli- è un’idea troppo impegnativa da realizzare, troppo impegno e lavoro”.
Una pista ciclabile, quella del Vallone Lebba, che era già stata mesi fa al centro delle polemiche da parte di alcuni amanti della mountain bike. “Avventurarsi da quelle parti è pericoloso”, affermava Andrea Natale, appassionato di mountain bike, “si rischia un incontro ravvicinato con un trattore o una macchina. E’ scandaloso che dopo tanti soldi spesi non si riesca ad utilizzare il percorso”.
Costata 600mila euro, da anni è in completo abbandono. Realizzata nel 2010 con i fondi del Patto Trigno-Sinello, oggi più che un percorso per le bici sembra una mulattiera. Alle tante proteste sollevate il sindaco Francesco Menna aveva così risposto: “Se c’è una cosa che odio è dire che non è di mia competenza. E’ una questione che affronterò con il Consorzio di Bonifica. Come amministrazione comunale stiamo lavorando al reperimento di risorse finanziarie per la valorizzazione di queste infrastrutture che riteniamo strategiche per il turismo”.
