Dovranno presidiare e sorvegliare le zone in prossimità di edifici scolastici, negli orari di entrata ed uscita degli studenti, e le aree verdi pubbliche. Sono i compiti affidati ai “nonni vigili” dal regolamento approvato dal consiglio comunale. Il documento disciplina nei dettagli il servizio di volontariato che rientra nel programma di reinserimento degli anziani in attività socialmente utili. I requisiti per accedervi verranno pubblicizzati con un bando. Potranno presentare la loro candidatura le persone in possesso di idoneità psico-fisica all’effettuazione dei compiti indicati nel regolamento, comprovata da certificato medico rilasciato dal medico di base; buona condotta civile e morale, residenza nel comune di Casalbordino, età non superiore ai 75 anni. L’aspirante nonno vigile non deve svolgere prestazione di attività lavorativa subordinata o autonoma. La polizia municipale inviterà i candidati a colloqui individuali per valutarne le attitudini e conoscerne le esigenze. Successivamente verrà organizzato un corso di formazione, rivolto ai volontari da avviare al servizio, per definire ruoli e compiti del nonno vigile.
“Sono molto soddisfatto”, commenta il sindaco Filippo Marinucci, “mi auguro di trovare riscontri positivi anche all’interno della comunità casalese. Era un atto dovuto nell’ottica di un’amministrazione vicina ai cittadini”.
Commenti positivi anche da parte dell’assessore Carla Zinni. “I nonni vigili potrebbero diventare un valido aiuto per la polizia locale”, osserva la giovane delegata ai servizi sociali, “al fine di controllare e monitorare gli attraversamenti pedonali durante gli orari di entrata e di uscita dalle scuole dei bambini e dei ragazzi. Mi auguro che gli anziani di Casalbordino aderiscano a questa nuova proposta”.
Anna Bontempo (Il Centro)
