Inumazione dei defunti due volte a settimana e tariffe troppe alte. Servizi cimiteriali sotto la lente di ingrandimento delle minoranze consiliari che, in occasione della ricorrenza del 1° novembre, sollevano il problema. Porta la firma di Alessandra Cappa (Unione per Vasto), l’interrogazione presentata al sindaco Francesco Menna su un argomento di stringente attualità. La consigliera comunale del centrodestra parte da una premessa, cioè che il servizio relativo alla inumazione , ovvero la sepoltura dei defunti “viene offerto, a differenza di quanto avviene in altri comuni, solo per due giorni a settimana”, sottolineando che “tale fatto crea notevoli disagi alle famiglie dei defunti”.
Nel mirino della consigliera comunale finiscono anche le tariffe applicate dal Comune e ritenute “piuttosto alte, pertanto ad esse dovrebbe corrispondere un servizio altrettanto efficiente, anche per quel che riguarda la possibilità di seppellire i propri cari senza dover aspettare gli unici due giorni previsti per usufruire del servizio stesso”.
Inoltre, secondo la Cappa “la ridotta frequenza del servizio favorisce l’instaurarsi di pratiche non sempre corrette”. La consigliera comunale di minoranza chiede quindi al sindaco “se vi è l’intenzione, da parte dell’amministrazione comunale, di provvedere ad aumentare il numero dei giorni dedicati alla sepoltura”.
Intanto oggi, in occasione della giornata dedicata alla commemorazione dei defunti, si prevede una numerosa affluenza al cimitero di via Conti Ricci, la cui area esterna è piena di bancarelle che vendono crisantemi. La struttura è stata oggetto di alcuni interventi di manutenzione straordinaria con la verniciatura delle ringhiere, lo sfalcio dell’erba e il potenziamento dell’illuminazione. E’ stato affrontato anche il problema del guano dei piccioni (responsabile dei danni alle strutture e del degrado) con l’intervento dei falconieri di Sulmona.
Anna Bontempo (Il Centro)
