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San Salvo, messa in sicurezza della scuola materna e costruzione della nuova palestra

Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale di San Salvo con una serie di interventi per la messa in sicurezza delle scuole cittadine che verranno adeguate alle nuove norme antisismiche. Dopo la scuola media di via Scopelliti dal prossimo 1 luglio avranno inizio i lavori per la messa in sicurezza della scuola materna di via Ripalta.

Ieri pomeriggio il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, accompagnata dagli assessori ai Lavori Pubblici Giancarlo Lippis e alla Scuola Maria Travaglini e dal responsabile comunale del settore Lavori Pubblici Franco Masciulli, ha incontrato le famiglie degli alunni che frequentano il polo scolastico di via Ripalta per illustrare tempi e modalità degli interventi straordinari previsti alla struttura della materna oltre alla costruzione di una nuova palestra per la primaria.

«Come ben sapete – ha detto il sindaco – sin dal nostro insediamento abbiamo deciso di investire sulla sicurezza dando priorità ai nostri figli attraverso un’indagine di vulnerabilità sismica che ha riguardato le scuole cittadine. Abbiamo pensato al bene dei nostri concittadini per concretizzare la nostra idea di scuola moderna». Interventi che non avranno costi per i cittadini in quanto l’Amministrazione comunale ha saputo individuare i finanziamenti per 350 mila euro per la messa in sicurezza della scuola dell’infanzia e per 800 mila euro per la nuova palestra.

«Alle famiglie chiediamo di condividere nei prossimi mesi gli obiettivi per la migliore realizzazione del bene comune sopportando anche qualche disagio» ha aggiunto il sindaco.

In particolare gli alunni della primaria saranno ospitati nella struttura di via Pertini attualmente occupata dagli studenti delle secondaria inferiore che torneranno in via Scopelliti nella nuova e più sicura scuola “Salvo D’Acquisto”.

L’assessore Lippis ha rimarcato come con gli interventi previsti la scuola Ripalta, realizzata alla fine degli anni Ottanta, sarà trasformato in un vero e proprio polo scolastico «più funzionale, più moderno e più sicuro per i bambini e il personale insegnante, amministrativo e tecnico, che escluderà il traffico di passaggio con la chiusura parziale di via della Robbia, e creerà una canalizzazione del traffico e una migliore gestione dei parcheggi».

La realizzazione della palestra non comporterà nessuno spostamento delle classi essendo una struttura autonoma rispetto al resto dell’edificio.

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