Una pista ciclabile quella che collega San Salvo Marina a Vasto Marina, immersa nel verde della vegetazione, a due passi dal mare, ma invasa dalle sterpaglie e con le erbacce che hanno preso il sopravvento.
Vista la bella stagione alle porte e le giornate primaverili a cui andiamo incontro, chi pensa di farsi un giro in bici lontano dallo smog e dal traffico stradale, deve fare i conti con le erbacce e le sterpaglie che la invadono. Ormai la pista ciclabile è diventata una strettissima lingua di cemento che si insinua tra la vegetazione e che è diventata una sorta di corridoio a senso unico per i ciclisti, causa l’erba alta e in cui la vegetazione è cresciuta in modo così selvaggio che in alcuni tratti si fa fatica anche a transitarci con la propria bici.
Più che una tranquilla passeggiata in bici, allo stato attuale, sembra più uno slalom fra cespugli, erbacce, canne e rami spezzati.
Laura Rongoni