Le considerazioni dell’intergruppo Vastoduemilasedici in merito all’ampliamento della Giunta comunale hanno suscitato l’immediata replica del centrosinistra all’indomani della ritrovata compattezza. Una replica senza peli sulla lingua che ha nel mirino in primis il duo D’Alessandro-Desiati ancora una volta definito, utilizzando un epiteto coniato qualche settimana fa da Luciano Lapenna, “sfascista” che “accusa la maggioranza amministrativa di Vasto di aver reintegrato un posto all’interno della Giunta Comunale portandola a sette componenti come da legge nazionale. Legge che, il duo della estrema destra vastese, certamente non conosce. Tornano a sparlare dimenticando, soprattutto Massimo Desiati, che ai bei tempi del suo assessorato comunale e regionale i rimborsi avvenivano senza controlli”.
Come accade da qualche tempo il centrosinistra torna sulla questione redditi rilevando come “questa Amministrazione comunale ha pubblicato i redditi dei suoi amministratori ancor prima che la legge lo imponesse. In questi anni i rimborsi al Comune di Vasto avvengono nel rigido rispetto del regolamento che questa Amministrazione si è dato.
Guardino i concittadini vastesi i redditi di tutti i consiglieri comunali ed in particolare quelli dichiarati dal duo D’Alessandro-Desiati. Avranno di che divertirsi…”
La nota diffusa dalla coalizione di maggioranza si chiude con una riflessione breve su quanto accaduto in queste ore. “I due consiglieri di minoranza, impegnati più nell’inventarsi “sceneggiate” capaci di attirare l’attenzione dei cittadini che ad amministrare la Città – scrive il centrosinistra – non hanno gradito il fatto che la maggioranza sia stata in grado di consolidare compattezza e condivisione sottoscrivendo un patto di fine legislatura che consentirà di giungere alla primavera 2016 con le carte in regola per chiedere ai cittadini nuovamente la loro fiducia”.
