È cominciato il conto alla rovescia anche per i cittadini di Scerni, chiamati nel prossimo mese di aprile a rinnovare il consiglio comunale. Mancano una diecina di mesi, ma, per quanto ci risulta, le grandi manovre sono già cominciate. Mentre il centro-sinistra, a Scerni, vive ormai da anni una condizione di profondo e pietoso letargo, nel centro-destra c’è fibrillazione generata dall’indecisione di Giuseppe Pomponio, sindaco in carica, che non ha ancora deciso se ricandidarsi e dunque continuare per altri cinque anni nel suo impegno amministrativo, oppure ritirarsi a vita privata, dedicandosi totalmente alla famiglia e alla professione di medico. In quest’ultimo caso, stando alle informazioni in nostro possesso, tra i papabili alla candidatura c’e’ sicuramente Daniele Carlucci, assessore al Turismo e al Bilancio in carica, politico emergente e navigato, che dovrebbe essere l’uomo di punta di una lista civica che si proporrebbe con progetti in via di elaborazione sulla strada della continuita’ amministrativa.
Ma c’è chi vede con favore la candidatura a sindaco di Domenico Giuliani, agronomo, di professione dipendente regionale. C’è poi Giuseppe Gattafoni, docente di educazione fisica, sostenuto anch’egli da parecchi cittadini. Chi la spunterà? Lo sapremo solo tra qualche mese, sempre che l’attuale primo cittadino non decida di candidarsi a sindaco per la seconda volta, tarpando così le ali alle legittime aspirazioni dei tre.