Dopo la frode della scorsa settimana che ha portato al sequestro di 4 slot machine e 5mila euro, la Guardia di finanza, su ordine del Comando provinciale di Chieti, ha intensificato i controlli sull’area finanziaria, per cui non si avrà nessuna indulgenza per i proprietari delle macchinette truccate, che sono tarate in base da dare vantaggio solo ai proprietari. I titolari dei giochi illegali saranno denunciati alla Procura della Repubblica dell’Aquila per violazione dell’art.40 ter del codice penale, con l’accusa di frode informatica.
Nausica Strever