Questa la versione e la posizione dei consiglieri raggruoppati sotto la sigla Vastoduemilasedici, ovvero Massimo Desiati, Etelwardo Sigismondi, Andrea Bischia, Nicola Del Prete, Davide D’Alessandro, sui fatti accaduti in Aula consiliare ieri pomeriggio, che per correttezza riportiamo integralmente anche perché gli stessi sono stati al centro della conferenza stamane del centrosinistra di cui riportiamo in altro articolo i contenuti.
“Una maggioranza provocatrice e bugiarda. Era iniziata in un clima di grande nervosismo la giornata di Consiglio comunale. Molti i punti all’OdG, a partire dal Bilancio di previsione e da altri provvedimenti finanziari collegati, temi sui quali la maggioranza ha registrato molte divisioni caratterizzate da voti di astensione ed assenze motivate. Superati con difficoltà questi argomenti, i restanti punti in discussione erano rappresentanti dalle proposte dell’Opposizione, quali il “Piano sicurezza” ed il salvataggio della “Casa di Riposo Sant’Onofrio”.
Durante la discussione del primo di questi punti, dopo il tentativo del Sindaco di sminuire la pur grave situazione cittadina sul tema, nel corso dell’intervento del Consigliere Davide D’Alessandro, i Consiglieri Lembo e Del Casale ripetutamente interrompevano il collega, impedendogli, di fatto, di portare a termine le sue argomentazioni. E’ qui che i toni si sono inaspriti, con invettive ed atteggiamenti provocatori e di sfottò, anche di carattere personale, all’indirizzo dei colleghi D’Alessandro e Sigismondi.
L’”aggressione”, a cui sfacciatamente oggi la maggioranza fa riferimento, è stata perpetuata dai Consiglieri di maggioranza, sostenuti proprio dalla regia dei rappresentanti istituzionali dell’amministrazione, i quali, ben dimenticando i propri ruoli e questi utilizzando, hanno cercato e provocato la gazzarra verbale.
Immediatamente dopo, pur tornata la calma in aula, il Sindaco ha ben pensato di chiedere lo scioglimento della seduta ed ha invitato i Consiglieri di maggioranza ad abbandonare l’aula, determinando così la fine dei lavori per mancanza del numero legale. Risultato: il Consiglio non ha affrontare due argomenti di enorme rilevanza quali quello della “Sicurezza” e del “Salvataggio del Sant’Onofrio”, temi per i quali, in ogni caso, torneremo a chiedere la discussione in aula.
Ci sarebbe piaciuto avere la diretta streaming dei lavori del Consiglio, affinché la cittadinanza potesse seguire quel che accade, ma questo è oramai impedito da due anni. Anche l’aula consiliare avrebbe necessità di videosorveglianza. Per il rispetto delle Istituzioni, vorremmo non assistere più al rozzo e pettegolante rimbalzo web di pensierini provocatori che artatamente alimentano clima di rissa, nel tentativo di screditare Consiglieri comunali seri ed appassionati del proprio lavoro, ma altro l’artefice non riesce a fare.
L’amministrazione comunale vorrebbe un’Opposizione prona ed intimidita, vorrebbe potersi scegliere i temi di confronto e far valere, con prepotenza, la forza dei numeri, vorrebbe poter continuare a far nulla e vendere fumo. Tutto questo non sarà consentito! La popolazione della nostra città deve avere coscienza e forza per porre fine all’indecenza che, da troppi anni, caratterizza il governo di Vasto”.