Sarà una Pasqua serena quella dei lavoratori della Fondazione padre Alberto Mileno che finalmente potranno smantellare il presidio permanente dinanzi i cancelli della sede a Vasto Marina. Dopo che la Regione Abruzzo ha versato una prima tranche di quanto dovuto alla Fondazione e l’annuncio di un imminente versamento di una seconda tranche (azioni entrambe ribadite dall’assessore alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci in visita a Vasto nei giorni scorsi) finalmente “La fondazione Padre Alberto Mileno (ieri, ndr) ha provveduto a corrispondere ai dipendenti le mensilità di gennaio e febbraio, mantenendo fede a quanto promesso e dichiarato lo scorso 12 marzo in occasione dell’incontro avutosi presso la Regione Abruzzo, alla presenza dell’assessore regionale, dei dirigenti e delle organizzazioni sindacali”.
La notizia arriva dai sindacati Cgil e Uil, che aggiungono “il tutto dopo che alcuni degli impegni presi da parte delle istituzioni sono stati mantenuti nei tempi e nei modi previsti; auspichiamo che nel futuro possano essere rispettati impegni da parte di tutti in modo tale da evitare conflittualità che sicuramente non portano a nulla”.
Un altro passaggio fondamentale, anticipato dallo stesso Paolucci, è quello della riconversione della struttura che diventerà socio-sanitaria con una spiccata predisposizione all’assistenza della terza età. Una fase delicatissima per la quale le OO. SS. chiedono “attenzione e rispetto, da parte delle istituzioni, nei confronti di tutti, parte datoriale, pazienti e operatori della sanità privata nella riconversione in atto, in modo da non creare condizioni di sofferenza verso nessuno”.
Resto da sciogliere il nodo importante dei crediti avanzati dalla Azienda sanitaria regionale del Molise sui quali si prospetta una lunga quanto difficile battaglia.
