E’ stata prolungata fino a domenica 12 aprile la mostra “La memoria e il volto, Vittoria Colonna e Michelangelo in rare incisioni e stampe” la cui chiusura, in un primo momento, fissata a domenica 15 febbraio dopo il taglio del nastro dello scorso 13 dicembre.
Allestita in una delle sale dei Musei di Palazzo d’Avalos, l’esposizione è dedicata a due affascinanti figure del Rinascimento e non è un caso che sia stata scelta Vasto, città alla quale la marchesa sposa di un d’Avalos, era particolarmente legata.
La mostra, organizzata da Roma Centro Mostre, si propone a corollario della fine delle celebrazioni per il 450° anniversario della morte di Michelangelo (1564-2014).
L’esposizionè è composta da circa 40 opere, fra rare incisioni, grafiche e volumi a stampa. “Spazio – si legge nella presentazione – al recupero di una storia avvincente che oltre a legare Vittoria Colonna e i d’Avalos, e quindi Vasto, mette anche in rilievo la grandezza della nobildonna per il tramite dei personaggi, intellettuali e artisti che hanno ruotato attorno alla sua figura, ad iniziare appunto da Michelangelo”. Per quanto riguarda Michelangelo, prezioso è il prestito dell’incisione originale che lo ritrae mentre scolpisce, facente parte della serie settecentesca francese ‘Italie Pittoresque’. In linea con questa tematica è esposto anche un ritratto di Michelangelo rappresentato di profilo, su rame e velina riportata su carta grave (XVIII sec.). Ed è rara anche la litografia originale, con un nuovo ritratto a mezzobusto di Michelangelo, incisa da Antonio Zenon a Napoli, nel 1838.
L’esposizione può essere visitata il sabato, la domenica e i festivi dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19.
Per informazioni: 0873-367773 o 334-3407240.