Il campionato regionale di Eccellenza è diventato una polveriera dopo il venticinquesimo turno che si è giocato domenica scorsa. Il Presidente del Sulmona, la cui squadra è stata sconfitta a Cupello contro il San Salvo, accusa le due di Vasto, una delle quali, il Vasto Marina, che è attualmente terz’ultima. Piazzamento a cui auspica, in ottica play out, lo stesso Sulmona, al momento penultimo e staccato di sei lunghezze dalla Marina. Nel mirino degli ovidiani c’è dunque l’errore commesso dai dirigenti della Vastese in occasione della sostituzione di un proprio fuori quota. Errore che, ove accertato e previo ricorso dell’altro club cittadino, dovrebbe determinare la sconfitta a tavolino dei biancorossi di Massimo Vecchiotti, capovolgendo, di fatto, il verdetto del campo, che li aveva visti prevalere con un netto tre a zero.
“In riferimento – recita il comunicato del Sulmona – all’errata sostituzione verificatasi domenica scorsa durante la gara Vasto Marina – vastese, l’episodio non può essere stigmatizzato come semplice errore umano. Motivo per il quale la scrivente società presenterà nei prossimi giorni un esposto denuncia alla Procura Federtale affinchè vengano accertati i fatti accaduti attraverso documenti audiovisivi, con audizone di tutti i tesserati presenti. Questo al fine di valutare se i fatti avvenuti possano configurarsi come alterazione di gara sportiva, reato previsto e punito dalla legislazione vigente”.
La replica della Vastese è arrivata puntuale da parte del presidente Giorgio Di Domenico:
“Se il Sulmona ha le prove di ciò che dice le tiri fuori, altrimenti ne dovrà rispondere a livello legale, dato che non è da escludere una possibile querela, ai suoi danni, per diffamazione”.
