La potremmo definire, e dispiace dirlo, una consuetudine ormai consolidata: non passano giorni senza che qualcuno non abbia subito la indesiderata visita dei ladri, soprattutto nei boxes dove spesso trovano riparo le scorte di una famiglia, attrezzature di vario genere e via discorrendo. Furti che rappresentano una vera piaga alla quale tutt’oggi sembra arduo poter anche immaginare di porre un argine.
L‘ultimo eclatante episodio soltanto nel week-end scorso quando i “soliti” ignoti hanno operato in via Casetta e via Ciccarone con modalità che vediamo nel dettaglio grazie anche alle fotografie che siamo riusciti a reperire.
In particolare vediamo quel che è accaduto in via Casetta, strada ormai popolosa. I malviventi con un elettroutensile hanno forato il perno di sostegno inferiore di un’anta del cancello indebolendolo al punto tale da determinare il suo collasso con conseguente sgancio della serratura.
Una volta entrati in genere basta un trapano elettrico per tagliare la sottile lamiera delle porte basculanti di lato alla serratura, taglio che consente di fare la dovuta pressione sul tasto di sblocco della stessa e ruotare la maniglia per aprire la porta.
Cosa hanno portato via? Beh le solite bottiglie di salsa di pomodoro, i contenitori di olio di oliva magari pagato profumatamente (visti i prezzi della stagione appena conclusa), vari utensili elettrici e manuali e anche 2 scooter di recente immatricolazione.
In una sola volta sono stati visitati una quindicina di boxes solo in via Casetta. La tecnica, però, non può non lasciare perplessi per la facilità con la quale sarebbe possibile anche portare via automezzi e tanto altro.
Se per le derrate si può decidere di trasferirle in casa, per moto e auto potrebbe divenire paradossalmente più sicuro tenerli in strada. La speranza è che presto le Forze dell’ordine e la Giustizia possano trovare il grimaldello per sventrare questo male sociale.
