Dopo alcuni giorni di appostamento ed osservazione, il Nucleo Operativo dei Carabinieri di Vasto ha assicurato alla giustizia un cittadino marocchino, H. A. di anni 41, ricercato da diversi giorni, perché colpito da un provvedimento di Custodia Cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Vasto.
Il provvedimento restrittivo è stato ritenuto necessario poiché, a seguito di precise ed articolate indagini, i Carabinieri di Vasto sono riusciti ad individuarlo e identificarlo attribuendogli vari reati contro il patrimonio. In particolare, nel mese di settembre è stato identificato e tratto in arresto un cittadino di nazionalità rumena ritenuto appartenente alla “Banda del Buco” responsabile, assieme ad altri, di una serie di furti in abitazione compiuti nella scorsa stagione estiva a Vasto. Dal questo arresto, ma soprattutto da rilievi tecnici eseguiti sulle varie “scene del crimine” e dall’analisi di tabulati telefonici di utenze mobili, sono state effettuate numerose perquisizioni a carico di cittadini stranieri domiciliati nel vastese, nel corso delle quali i Carabinieri di Vasto hanno recuperato oggetti proventi da diversi furti.
Le indagini compiute dai militari hanno così accertato che il 41enne arrestato era solito ricevere merce proveniente da vari furti perpetrati in zona. Nel caso specifico, nella disponibilità dell’indagato sono stati sequestrati alcuni smartphone ed un computer portatile rubati nel vastese in varie circostanze.
Il cittadino marocchino H. A., come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente, è stato sottoposto alla misura custodiale degli arresti domiciliari presso la sua residenza vastese e dovrà rispondere di reato continuato in ricettazione.
Le indagini non sono ancora concluse, poiché i Carabinieri hanno ancora del materiale recuperato che potrà fornire ulteriori sviluppi.
