Anche quando tante cose non funzionano a tutti i livelli, qualche buona notizia resiste. Stiamo parlando del momento felice che sta vivendo il reparto di ginecologia dell’ospedale di Vasto, diretto da Francesco Matrullo. Anche se per la fine del 2014 mancano ancora circa sei settimane il reparto ha già raggiunto il record dei mille parti. Sono sempre più le pazienti che arrivano da fuori Regione, soprattutto dalla Puglia, dalle Marche e dal vicino Molise. Anche per questo, da qualche tempo a questa parte, il servizio del reparto è stato rafforzato con l’ingresso di altre ostetriche che, ad oggi, sono quindici, quattro in servizio durante il turno notturno.Questi i numeri: la mobilità attiva ha raggiunto il 30 per cento. Il 2013 si era chiuso con 800 parti. Fino a fine settembre scorso si è registrato il 25 per cento in più delle nascite. A coadiuvare il lavoro del primario sono il suo vice Vincenzo Biondelli ed i colleghi Michele Carmenini (responsabile della sala parto), Gian Nicola Cirese, Angelo Marchesani, Celeste Miscia, Maria Antonietta Piccirilli e Antonia Lucia Rullo. Tra le novità del reparto c’è lo sgabello olandese perchè sono sempre più le pazienti che lo scelgono. Si tratta di una tecnica utilizzata per rimediare al prolasso genitale dell’utero e della vagina, con una tecnica per nulla invasiva. Insomma, in un momento difficile per la sanità vastese (purtroppo non ci sono ancora buone notizie per l’emodinamica) i risultati del reparto di ginecologia del San Pio di Vasto non passano inosservati.
