
“È uno scandalo – attacca la signora Lucia Reale – i posti per disabili sono sempre occupati da persone che disabili non sono affatto. Non è giusto che gli scorretti abbiano sempre ragione.” Questa volta, però, i vigili urbani non c’entrano nulla: a dover fari rispettare le regole (la signora Reale si riferisce ai posti auto per disabili situati all’interno del piazzale dell’ospedale) dovrebbe pensarci la direzione della Asl.
“È vero – ha concluso la signora – che ieri, in fase di manovra, ha anche danneggiato la sua auto, questa volta i vigili urbani non c’entrano nulla: è la direzione dell’ospedale che deve disporre controlli più severi”. Una situazione non facile da risolvere dal momento che il San Pio si trova in pieno centro, la carenza dei posti auto è addirittura atavica e quei pochi che ci sono, nell’area esterna, sono tutti a pagamento. Insomma, ci vorrebbe un nuovo ospedale ma questo è tutto un altro discorso. Come è un altro discorso l’emodinamica, ancora nei libro dei sogni.