Torniamo, a distanza di alcuni giorni, per denunciare lo stato di totale abbandono in cui versa lo stadio Aragona di Vasto. La situazione, con il trascorrere delle settimane, peggiora sempre di più e conferma lo stato di crisi che attanaglia sia l’Amministrazione Comunale, sia la città. Dopo aver già segnalato le condizioni “africane” dei bagni, i riflettori che funzionano a mezzo servizio (nel derby con il San Salvo ne erano spenti tre) ed un senso di incuria generale, torniamo sull’argomento perchè domenica, in occasione della gara casalinga che la Vastese ha giocato con il Martinsicuro, è stato davvero toccato il fondo: un piccione è stato ospite della sala stampa insieme ai nostri colleghi che domenicalmente seguono la squadra di calcio biancorossa. Il problema, al di là dell’ospite occasionale, è che per tutta la settimana la sala stampa sembra essere diventata la casa dei piccioni visto le condizioni in cui versano le scrivanie, piene di guano. Per il resto, lo scenario è desolante: le vetrate sono rotte, alcuni seggiolini divelti. Della porta resta, di fatto, solo l’ossatura. Insomma, un quadro generale desolante.E il Comune che fa? È in perenne affanno. Non decide. E quando cerca di farlo il più delle volte sbaglia. Adesso fa sapere che sta correndo ai ripari con una convenzione che impegnerebbe la società di calcio ad occuparsi della manutenzione ordinaria dell’intero stadio e, di conseguenza, anche della sala stampa. Sarà vero? Aspettiamo le prossime domeniche per saperne di più.
