Sarà contento Davide D’Alessandro, che aveva fatto di questo tema uno dei suoi cavalli di battaglia, rilevando la sproporzione tra i compensi percepiti da alcune figure dirigenziali e il resto dei dipendenti comunali. Non è ancora noto se nello specifico risentiranno dell’accordo proprio le figure contro cui puntava il dito D’Alessandro, ma il dato è che la contrattazione tra sindacati e amministrazione comunale sulla ripartizione del fondo 2014 si è conclusa con la riduzione della somma destinata alle figure dirigenziali da 143mila euro a 123mila euro, mentre l’istituto della produttività è passato da 55mila a 80mila euro.