È stato Ivo Menna, ieri mattina, a lanciare l’allarme su “una vera e propria alterazione urbanistica” che si starebbe consumando in via Osidia, a Vasto, in pieno centro storico.
Per Menna, che ieri mattina ha convocato i giornalisti per esporre il caso, “questa opera stride non solo esteticamente con l’ambiente che la circonda, ma viola le norme di Piano regolatore vigente e viola quel Piano Cervellati, teso al recupero del centro storico, che prevede interventi di solo risanamento, conservazione, tutela e manutenzione”. Una parola sulla vicenda, Ivo Menna l’ha chiesta all’ingegnere che ha redatto e ha collaborato al Piano Cervellati: “Vecchie mura che devono sopportare nuove volumetrie e nuove cubature con massicce dosi di cemento credo che contrastino con il Piano di recupero centro storico. Non solo. Tali violazioni danneggiano, secondo la nostra opinione, i vicini confinanti sul piano della statica dei loro immobili e si preclude il diritto al godimento del paesaggio del mare a causa delle altezze e dei volumi di quella parte realizzata”.
Le critiche di Ivo Menna sono poi arrivate anche alla politica, colpevole di un’autoreferenzialità che la allontana dai problemi concreti: “Il segretario del Pd parla ancora delle primarie, ma ai problemi della gente e del centro storico chi ci pensa? Basta con mancati controlli, basta con il ripetersi di abusi e condoni, basta con irresponsabili atteggiamenti di superficialità, risultato di malgoverno del tessuto urbano[…]”.
Una buona notizia, però, è comunque arrivata dall’incontro di ieri: lo stesso Ivo Menna, infatti, ha dato atto al sindaco Lapenna di aver dato seguito alle sollecitazioni dello stesso ambientalista, per quanto riguarda la rete fognaria e la condizione della stessa via, per cui sono già iniziati i lavori.
n.l.