Comparirà questa mattina davanti al giudice Caterina Salusti il 38enne che all’inizio del mese di febbraio è stato denunciato per rapina aggravata ai danni di un supermercato di via Ciccarone. L’uomo, secondo la ricostruzione della Polizia, minacciando e schiaffeggiando l’addetto alla macelleria, si era fatto consegnare della carne, poi nascosta sotto un maglione per non pagarla. L’uomo era poi tornato a minacciare l’addetto della macelleria armato di bastone di ferro ed era quindi fuggito per l’arrivo di una Volante.
Il 38enne, però, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, è stato riconosciuto attraverso le foto e quindi denunciato a piede libero. Dopo approfondimenti d’indagine eseguiti dagli uomini del Commissariato di Pubblica sicurezza di Vasto, anche attraverso l’utilizzo delle registrazioni della videosorveglianza, l’autorità giudiziaria ha però in seguito disposto la misura cautelare in carcere. Oggi il 38enne, assistito dall’avvocato Angela Pennetta, sarà quindi ascoltato dalla dottoressa Salusti.
Sarà invece il giudice Anna Rosa Capuozzo ad interrogare, sempre in mattinata, il cittadino straniero arrestato venerdì scorso dagli agenti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Vasto con l’accusa di maltrattamenti tra le mura domestiche e atti persecutori aggravati. Era stato il dirigente del Commissariato, il dottor Cesare Ciammaichella, a spiegare in conferenza stampa i dettagli di una triste storia che perdurava da circa cinque anni ai danni di una donna, dei suoi tre figli e della sua anziana madre, ultraottantenne. A difendere l’uomo, sempre l’avvocato Angela Pennetta, che per il momento non ha rilasciato anticipazioni, riservandosi eventualmente alcune precisazioni al termine dell’interrogatorio di questa mattina.
n.l.
