“Non sarà facile battere la concorrenza di città come Torino, Napoli e Terni, quest’ultima centro per eccellenza del movimento pongistico italiano, ma, raccogliendo l’idea di Alessandro Santoro, presidente della Polisportiva Casalbordino e dirigente regionale, ci candidiamo per ospitare i Campionati Nazionali Assoluti di tennistavolo, in programma a maggio 2014”. È quanto dichiarato da fratel Michele Ciaffi, presidente della Polisportiva San Gabriele Tennistavolo di Vasto, supportato dal dirigente Nicola Crugnale, decisamente e orgogliosamente pronto a raccogliere il testimone da Riva del Garda, sede dell’ultima edizione della manifestazione tricolore. “Sarà quasi un’impresa – riprende Ciaffi –, comunque è nostra ferma intenzione avviare le pratiche necessarie per presentare la domanda in Federazione. Abbiamo ricevuto, intanto, l’appoggio del sindaco Luciano Lapenna, del vice Vincenzo Sputore e del Consorzio degli Albergatori Golfo d’Oro, nella persona del presidente Di Chiacchio. Senza soffermarci sull’organizzazione e sull’impegno economico che hanno la loro valenza, dobbiamo pensare al ritorno in termini turistici e per la disciplina sportiva, sia per il territorio sia per l’Abruzzo. I campionati durano ben 12 giorni, con una presenza di almeno duemila atleti e altrettanti fra dirigenti, tecnici e accompagnatori. L’idea è da prendere in seria considerazione – conclude il presidente vastese –, anche perché avere tutta questa gente a Vasto, nel mese di maggio, quindi lontano dalla stagione estiva, sarebbe un bel colpo non da poco”. In città, frattanto, è attesa una delegazione della Fitet (Federazione Italiana Tennis Tavolo) per visionare strutture sportive e ricettive, anche perché la decisione su quale sarà la sede che ospiterà gli Assoluti Nazionali di tennistavolo dovrà essere presa nel giro di alcune settimane. Ad ogni modo, anche se dovesse saltare l’organizzazione per il 2014, la Polisportiva San Gabriele ha fatto comprendere che ha le carte in regola per essere scelta in occasione di future iniziative federali a livello nazionale.
Michele Del Piano
