Come previsto e anticipato nei giorni scorsi, il derby dell’Aragona di domenica tra Vastese 1902 e San Salvo non potrà essere seguito dai tifosi e sportivi biancazzurri, provvedimento che il presidente Giorgio Di Domenico ritiene estremamente restrittivo, tant’è che la società biancorossa sarà dal Prefetto domani mattina. Questa la nota diramata dalla Vastese Calcio:
“In data odierna, il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vasto, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, ha notificato al presidente della nostra società il decreto con il quale il Prefetto di Chieti, Fulvio Rocco de Marinis, dispone che in occasione della partita Vastese Calcio-San Salvo (settima giornata di andata del campionato regionale abruzzese di Eccellenza), in programma allo stadio Aragona domenica 13 ottobre, alle ore 15, la vendita dei tagliandi per assistere all’incontro sia effettuata ai soli residenti nel Comune di Vasto. Ritenendo tale provvedimento estremamente restrittivo nei confronti della società e della stessa città, che sarebbe privata, in un certo senso, di una grande festa sportiva, la Vastese Calcio 1902 ha chiesto e ottenuto un incontro con S.E. il Prefetto di Chieti, incontro che avrà luogo a Chieti nella mattinata di giovedì 10 ottobre. Dell’esito di tale incontro, provvederemo tempestivamente a informare gli organi di stampa e, attraverso la nostra pagina facebook, tutti i tifosi della Vastese Calcio 1902”.
La decisione è stata presa sulla base della segnalazione dell’Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno, dopo le ‘turbolenze’ registrate nella partita Alba Adriatica-San Salvo dello scorso 22 settembre (terza giornata, gara vinta dai locali per 2-1).
Michele Del Piano
