A seguito di numerosi furti avvenuti nella zona di Vasto Marina, il commissariato di Vasto coordinato dal dottor Cesare Ciammaichella si è messo sulle tracce di due giovani, descritti in modo dettagliato, così come il loro modus operandi da più testimoni. I sospetti della Polizia sono subito caduti su due ragazzi del posto, entrambi già noti alle forze dell’ordine, nonostante uno dei due non fosse ancora maggiorenne.
Così, intorno alle 11 della mattinata di ieri, quando gli uomini di una pattuglia della Squadra Anticrimine, passando per via Dalmazia, hanno notato i due giovani aggirarsi nei pressi di un’edicola, hanno deciso di appostarsi per capire che stesse succedendo.
Gli uomini della Polizia non hanno dovuto attendere più di tanto, infatti i due giovani sono entrati subito in azione: uno dei due, infatti, ha iniziato a conversare con il titolare dell’edicola, chiedendo spiegazioni su articoli da acquistare e riuscendolo a portare fuori con la scusa di vedere alcuni articoli esposti fuori. Nel frattempo il complice si è intrufolato nell’edicola per rubare l’incasso e allontanarsi velocemente.
Ma a questo punto i poliziotti hanno fermato sia il giovane con l’incasso che il suo complice che nel frattempo lo stava raggiungendo. L’autore materiale del furto è stato identificato per V.M, minore, che nonostante la giovane età ha a proprio carico diversi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, in modo particolare per furto in abitazione, furto con destrezza, ricettazione e frode informatica, alcuni dei quali commessi in concorso proprio con quel complice, identificato per Bevilacqua Pasquale, di anni 21, di etnia rom, anch’egli ben noto alle forze dell’ordine.
Il minore è stato condotto presso il Centro di Prima accoglienza dell’Aquila, mentre il 21enne è stato posto ai domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo previsto per oggi.
