Aveva in casa un biglietto aereo di sola andata per una località estera, G.L.M., il 46enne che nel pomeriggio di ieri è stato fermato dai carabinieri nel corso dell’operazione antidroga coordinata dal sostituto procurato, il dottor Giancarlo Ciani, che già nella prima mattinata di ieri aveva portato a due arresti.
Nel prosieguo delle indagini gli uomini dell’Arma hanno effettuato ulteriori perquisizioni domiciliari e nel pomeriggio di ieri hanno controllato l’abitazione di G.L.M., 46enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, che inizialmente è apparso tranquillo nonostante la presenza dei carabinieri. La tranquillità dell’uomo probabilmente derivava dal fatto che sapeva che la perquisizione non avrebbe portato al rinvenimento di sostanze stupefacenti, ma gli uomini dell’Arma hanno trovato un biglietto aereo di sola andata per una località estera, a lui intestato, che comprovava l’imminente partenza da parte dell’uomo. È stata inoltre sequestrata documentazione confermante la complicità di G.L.M. nell’attività di spaccio condotta dai due arrestati nel corso della mattinata.
Perciò, ieri sera è stato emesso dall’autorità giudiziaria di Vasto, un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti del 46enne che i Carabinieri della Compagnia di Vasto hanno provveduto ad eseguire traducendo l’uomo presso la casa circondariale di via Torre Sinello.
L’attività d’indagine è ancora in corso, nel più stretto riserbo da parte dei Carabinieri.
