Dunque, a distanza di 2 mesi dalle consultazioni elettorali finalmente l’Italia ha un suo governo, il 63.mo della storia repubblicana. Il 26.mo presidente del Consiglio è Enrico Letta del Partito Democratico che oggi ha sciolto la riserva sul nome dei ministri del nuovo governo, partorito da un’alleanza trasversale tra Pd, PdL e Scelta Civica di Monti. Vediamo i nomi dei ministri, scelte sulle quali tornenremo nei prossimi giorni:
Interni e Vicepremier- Angelino Alfano (PdL)
Difesa – Mario Mauro (Monti)
Esteri – Emma Bonino (Pd)
Giustizia – Anna Maria Cancellieri (Monti)
Economia – Fabrizio Saccomanni (tecnico, direttore generale di Bankitalia)
Riforme istituzionali – Gaetano Quagliariello (PdL)
Sviluppo – Flavio Zanonato (Pd)
Infrastrutture – Maurizio Lupi (PdL)
Politiche Agricole – Nunzia Di Girolamo (PdL)
Istruzione, Università e ricerca- Maria Chiara Carrozza (Pd)
Salute – Beatrice Lorenzin (PdL)
Lavoro e Politiche sociali – Enrico Giovannini (tecnico, Presidente ISTAT)
Ambiente – Andrea Orlando (Pd)
Beni culturali e Turismo- Massimo Bray (Pd)
Coesione territoriale – Carlo Trigilia (Pd)
Politiche comunitarie – Anna Maria Bernini (PdL)
Affari regionali, sport e turismo – Graziano Delrio (Pd)
Pari opportunità, sport, politiche giovanili – Iosefa Idem (Pd)
Rapporti con il Parlamento – Dario Franceschini (Pd)
Integrazione – Cecile Kyenge (Pd)
Pubblica Amministrazione- Giampiero D’Alia (UdC)