Era già nell’aria ed oggi se ne è avuta la conferma: la manifestazione anti-petrolizzazione non si farà a Vasto. L’impegno stranamente profuso come non mai dalla Provincia e dalla Regione, per anni in silenzio dinanzi all’abbondante eco-ristoro che toccherebbe loro in caso di realizzazione dell’impianto, ha tolto alla nostra città il diritto acquisito coi fatti di guidare quella manifestazione che si terrà, invece, il 13 aprile a partire dalle 15.30 a Pescara, un giorno prima di quanto inizialmente pattuito per evitare la concomitanza con l’incontro casalingo del Pescara Calcio. Stamattina, infatti, il coordinamento delle associazioni e dei movimenti che si oppongono alla petrolizzazione dinanzi le coste abruzzesi ha inoltrato la richiesta recante il percorso alla questura di Pescara. Secondo la richiesta, il corteo dovrebbe partire dalla Madonnina presso il Ponte del Mare e dovrebbe proseguire per il lungofiume Nord arrivando a Piazza Italia, quindi in direzione corso Vittorio Emanuele II e Corso Umberto per concludersi a Piazza Salotto. I promotori lanciano un appello a tutte le organizzazioni e alle istituzioni per una massiccia adesione all’iniziativa al fine di lanciare un messaggio verso il Governo nazionale, qualunque esso sia. Le adesioni possono essere comunicate all’email abruzzonopetrolio@libero.it possibilmente entro il 25 marzo per consentire la produzione dei materiali informativi.
Per informazioni è possibile contattare i numeri: 3683188739, 3478489363, 3488133092
